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Come scrivere un curriculum vitae perfetto: 10 consigli

 Vuoi avere un curriculum vitae perfetto? Basta seguire alcuni semplici consigli!

Il curriculum vitae, o cv, è come un biglietto da visita per presentarsi alle aziende, uno strumento da curare nei minimi dettagli per catturare l’attenzione dei recruiter tra decine di candidati con profili più o meno equivalenti.

10 consigli per un curriculum vitae perfetto

Superare la fase di screening dei cv ed essere contattati per un primo colloquio è l’obiettivo fondamentale che dovrai tenere a mente in fase di redazione del curriculum.

Ecco quindi i principali suggerimenti per rendere il tuo cv a prova di recruiter:

  1. Fai attenzione alla forma

Per rendere il tuo curriculum vitae perfetto, cura innanzitutto la forma.

Un cv, per essere efficace, deve essere chiaro e conciso: il contenuto dovrebbe essere facilmente leggibile e il documento non dovrebbe superare le due cartelle (se non per profili con un’elevata esperienza).

Puoi provare a utilizzare l’interlinea e le opzioni di formattazione per organizzare il testo ed evidenziare le informazioni più importanti e il cambio di argomenti.

Puoi anche scegliere di utilizzare uno degli applicativi online disponibili per avere un layout di partenza da personalizzare: ci sono infinite possibilità per abbinare in modo creativo font e colori. Ricordati però che si tratta di uno strumento professionale, quindi punta sempre e comunque sulla sobrietà!

  1. Scegli la foto giusta

Non è indispensabile metterla, ma una foto nel cv aggiunge sempre un tocco personale, soprattutto se scelta con cura.

Seleziona una foto spontanea che ti rappresenti e che rispecchi il tuo modo di essere, evitando i ritagli dalle foto di gruppo e le foto in abbigliamento o in pose non consoni con la ricerca di un lavoro.

Sorriso e professionalità sono i due elementi che non possono mancare.

  1. Verifica la completezza del cv

Un curriculum perfetto è sicuramente un cv completo!

Assicurati di aver scritto tutti i dati anagrafici in modo chiaro ed esaustivo. A tal proposito, non possono mai mancare:

  • nome e cognome
  • contatti e recapiti (email, numero di telefono, indirizzo di residenza e/o domicilio)
  • data e luogo di nascita

Controlla poi di aver incluso tutti i dati più importanti relativi al tuo percorso pregresso (sia formativo che professionale), eventuali esperienze di volontariato e attività extra che svolgi nel tempo libero.

  1. Riassumi la tua formazione

In un cv perfetto il percorso formativo deve essere descritto in modo completo e ordinato.

Indica il nome delle scuole o degli atenei che hai frequentato e la durata dei percorsi, specificando le date esatte (giorno/mese/anno) di inizio corsi e conseguimento del titolo di studi.

Se sei iscritto all’università ma non sei ancora laureato, indica il numero di esami sostenuti e le materie affrontate.

Se invece hai già conseguito la laurea, indica il livello di specializzazione, la votazione ottenuta, la materia e il titolo della tesi.

  1. Fai attenzione alla cronologia

L’organizzazione cronologica di un cv è molto importante! I recruiter effettuano lo screening dei curricula in modo molto metodico e per loro un cv ben redatto è sicuramente più interessante.

Parti sempre dall’esperienza più recente e vai a ritroso fino alla più datata. Segnala per ogni esperienza le principali attività svolte (discipline studiate nel caso della formazione, mansioni affrontate nel caso del percorso lavorativo).

Cerca sempre di mantenere un’omogeneità tra i diversi blocchi riguardanti le esperienze pregresse, inserendo sempre più o meno le stesse informazioni.

  1. Racconta la tua esperienza

La lunghezza del cv dipende ovviamente dalla tua esperienza.

Se sei all’inizio della tua carriera, metti in luce eventuali tirocini svolti, indicando per ognuno: durata, soggetto ospitante, mansioni svolte.

Puoi allegare insieme al cv anche eventuali attestati di competenze conseguiti.

In questo caso, è bene dare importanza anche ad eventuali esperienze “trasversali” che possono averti lasciato insegnamenti utili per affrontare il lavoro in team o per applicarti alle attività con metodo (volontariato, erasmus, progetti universitari, alternanza scuola-lavoro, ecc).

Se hai un profilo senior e hai accumulato molta esperienza, puoi omettere queste informazioni e focalizzarti sulle attività professionali svolte.

  1. Elenca le tue competenze

Per avere un curriculum vitae perfetto, dai spazio alle competenze che hai acquisito nelle esperienze precedenti.

Sottolinea anche le tue competenze linguistiche, classificandole secondo i livelli del QCER (Quadro Comune di Riferimento Europeo) e segnalando eventuali periodi trascorsi all’estero.

  1. Valorizza anche le soft skills

Le soft skills, a parità di competenze tecniche, possono davvero fare la differenza!

Racconta le tue abilità leggere, ovvero le attitudini personali e professionali innate o sviluppate durante il tuo percorso.

Alcuni esempi: l’empatia, il multitasking, la flessibilità, l’intelligenza culturale.

  1. Cita i tuoi hobby

Hai un hobby a cui tieni molto e che ti rappresenta? Puoi inserirlo nel cv, ma senza dedicargli uno spazio eccessivo!

In ogni caso, sarebbe meglio indicare solo hobby e interessi che possono essere rilevanti a livello professionale.

     10. Ricordati privacy e firma

Per coronare il tuo curriculum vitae perfetto, non dimenticare di inserire il riferimento alla Legge sulla Privacy (Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 “Codice in materia di protezione dei dati personali” e GDPR – Regolamento UE 2016/679). È un dettaglio fondamentale per consentire alle aziende una gestione corretta del tuo cv.

Ricordati anche di firmare sempre il documento!

Se vuoi altri consigli per scrivere il cv e presentarti alle aziende, leggi il nostro articolo approfondito.


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