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Buoni propositi lavorativi per settembre

I buoni propositi lavorativi non si fanno solo a gennaio, ma anche a settembre!

Un po’ come per l’inizio di un nuovo anno scolastico, dopo la pausa estiva si apre un momento molto propizio per rivedere i propri obiettivi e cominciare a consolidare nuove abitudini che possano portarci ad essere più produttivi e risoluti.

Dopo le vacanze la mente è più riposata e si tende ad essere più positivi, vale quindi la pena di convogliare le energie rinnovate per migliorarsi, sia sul piano aziendale che personale.

Ecco alcuni suggerimenti da adottare:

1. Focus sulla vision

In cima alla lista dei buoni propositi lavorativi, è utile una revisione della vision aziendale, per rimettere a fuoco la direzione in cui si vuole procedere e allinearsi nel perseguire un obiettivo comune.

2. Misurare i risultati

Sarà bene predisporre un monitoraggio dei risultati ottenuti nella prima metà dell’anno, da portare avanti periodicamente, per comprendere quanto si è raggiunto ed eventualmente programmare azioni correttive sugli obiettivi.

3. Buona volontà e metodo

Naturalmente, i buoni propositi lavorativi devono essere supportati da un impegno personale notevole: costanza e metodo sono le parole chiave.

Evitare le perdite di tempo (soprattutto su internet) e le lamentele aiuta a trovare l’ottimismo e la concentrazione per perseguire gli obiettivi. Può essere utile cambiare anche qualche abitudine personale per non rimpiangere troppo le vacanze e applicarsi al meglio nelle mansioni professionali.

4. Relazioni tra colleghi

Settembre è il momento di maggiore distensione per tutti. Perché non decidere di ripartire con il piede giusto nelle relazioni con i colleghi?

Un po’ di tolleranza, il dialogo e una visione oggettiva delle situazioni sono gli alleati migliori per instaurare rapporti di collaborazione proficui.

E, perchè no, si potrebbe pensare anche di organizzare un bel Team Building, per creare coesione e ripartire facendo squadra.

5. Rispetto delle scadenze

Tra i buoni propositi lavorativi per aumentare la produttività, c’è anche l’idea di stabilire delle scadenze periodiche per i progetti a lungo termine.

Per rispettare tali scadenze, è meglio portarsi avanti con la tabella di marcia anticipando le attività più noiose o più brevi, per gestire le rimanenti con più tranquillità.

6. Formazione

Un ottimo proposito è senza dubbio la formazione, che si rivela un elemento fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi e per consolidare le competenze (non solo quelle tecniche, ma anche le soft skills) e ottenere risultati migliori.

Un corso di lingua o di aggiornamento professionale porterà un nuovo respiro alle attività e un po’ di entusiasmo in più per affrontare il rientro al lavoro.

7. Candidature

Per chi sta pensando di cambiare lavoro, il mese di settembre è davvero prezioso.

È il momento di osare, inviare la propria candidatura e proporsi per nuove posizioni lavorative, a mente fresca e cavalcando l’onda positiva del relax estivo.


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