Assunzioni agevolate 2025: bonus per inserire giovani e donne in azienda
In un mercato del lavoro che cambia velocemente, attrarre e assumere nuovi talenti è una sfida, ma può diventare anche un’opportunità. Con le assunzioni agevolate 2025 arrivano strumenti concreti per abbattere i costi e favorire l’occupazione.
Vediamo i Bonus occupazionali introdotti dai decreti attuativi per l’assunzione di giovani e donne e le relative istruzioni operative.
Assunzioni agevolate 2025
Con l’emanazione del Decreto Coesione, il Governo ha rilanciato due incentivi molto attesi dalle imprese, pensati per sostenere l’ingresso stabile nel mondo del lavoro di chi spesso trova più ostacoli.
Le misure, finanziate dal programma europeo “Giovani, donne, lavoro 2021-2027”, sono finalizzate a incentivare le assunzioni a tempo indeterminato (o le stabilizzazioni) di:
- giovani under 35 mai assunti prima a tempo indeterminato
- donne disoccupate da lungo tempo
In questo articolo vediamo cosa prevedono i nuovi decreti attuativi per le assunzioni agevolate 2025, chi può beneficiarne, e quali sono i passaggi operativi per accedere agli sgravi.
Bonus assunzione giovani 2025
La prima delle assunzioni agevolate 2025 riguarda i giovani under 35.
Questo incentivo è pensato per i datori di lavoro privati pronti ad assumere lavoratori non ancora trentacinquenni (al momento della sottoscrizione del contratto) e che non hanno mai avuto un contratto a tempo indeterminato.
Cosa prevede il Bonus Giovani
Il Bonus Giovani 2025 presenta le seguenti caratteristiche:
- vale per le assunzioni tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025
- vale per nuove assunzioni a tempo indeterminato o per trasformazioni da determinato a indeterminato
- prevede un esonero contributivo del 100%, fino a 500 euro al mese per 24 mesi
- nelle regioni ZES (Zone Economiche Speciali) il contributo sale a 650 euro al mese, ma solo dal 31 gennaio 2025 e con una procedura preventiva presso l’INPS vista l’autorizzazione della CE.
Principali limitazioni per le aziende
L’accesso alle assunzioni agevolate 2025 di giovani under 35 è subordinato ad alcuni requisiti aziendali:
- nei 6 mesi precedenti l’assunzione, i datori non devono aver proceduto a licenziamenti individuali per gmo, o licenziamenti collettivi nella medesima unità operativa
- i datori di lavoro devono garantire regolarità Durc, Sicurezza e rispetto CCNL
- a decorrere dal 1° luglio 2025, la legittima fruizione dell’esonero contributivo è subordinata all’incremento netto dell’occupazione. (per le assunzioni antecedenti a tale data non è invece richiesto)
Restano esclusi dalla possibilità di incentivo i rapporti di lavoro domestico ed apprendistato, le imprese in difficoltà (Regolamento UE 2014/651) e i datori di lavoro con problematiche relative agli aiuti di Stato.
L’incentivo non è cumulabile con altri esoneri, ad eccezione della maxi deduzione per le nuove assunzioni e la riduzione dell’1% per le aziende in possesso della “Certificazione della parità di genere”.
Bonus assunzione donne 2025
La seconda delle assunzioni agevolate 2025 prevista dai decreti attuativi è il Bonus Donne.
L’incentivo è rivolto ai datori di lavoro privati che vogliono assumere:
- donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 2 anni, ovunque residenti
- donne prive di impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi residenti nelle regioni ZES (Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Sardegna, Puglia e Calabria); come per il Bonus Giovani, anche qui occorre prestare attenzione alla richiesta INPS e al via libera della CE
- donne occupate nelle professioni o settori ad alta disparità occupazionale di genere, individuati ogni anno dal Ministero
Cosa prevede il Bonus Donne
Ecco cosa prevede il Bonus Donne 2025:
- è valido per le assunzioni tra il 1° settembre 2024 e il 31 dicembre 2025
- riconosce un esonero fino a 650 euro al mese per 24 mesi per l’assunzione a tempo indeterminato di donne disoccupate da almeno 24 mesi (o 6 mesi nelle ZES)
- offre un incentivo della durata di 12 mesi per le assunzioni in settori con forte squilibrio occupazionale di genere
Principali limitazioni per le aziende
Anche in questo caso, come per il Bonus Giovani, accesso alle assunzioni agevolate 2025 di donne disoccupate dipende da alcuni requisiti aziendali:
- l’assunzione deve rispettare l’incremento occupazionale (ovvero l’aumento netto di contratti a tempo indeterminato rispetto ai dodici mesi precedenti, che deve essere verificato mensilmente), secondo le modalità specificate dal Ministero.
- nei 6 mesi precedenti l’assunzione, i datori di lavoro non devono aver proceduto a licenziamenti individuali per giustificato motivo oggettivo, o licenziamenti collettivi nella medesima unità operativa
- i datori di lavoro sono tenuti a garantire regolarità Durc, Sicurezza e rispetto CCNL
Anche in questo caso, gli incentivi non sono contemplati per i rapporti di lavoro domestico e di apprendistato, le imprese in difficoltà (Regolamento UE 2014/651) e i datori di lavoro con problemi relativi agli aiuti di Stato.
Anche in questo caso il Bonus non è cumulabile con altri esoneri, ad eccezione della maxi deduzione per le nuove assunzioni e la riduzione dell’1% per le aziende in possesso della “Certificazione della parità di genere”.
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