Stage per minorenni: come e perché inserire gli under 18 in azienda

È possibile attivare uno stage per minorenni? E quali sono le normative vigenti, le criticità e i vantaggi? Se la tua azienda si sta ponendo domande simili, in questo articolo trovi tutte le risposte!

La normativa sugli stage per minorenni

Cominciamo col capire cosa definisce la normativa rispetto agli stage per ragazzi minori di 18 anni:

• Età minima

L’età minima per partecipare a uno stage extracurriculare è definita dalle singole normative regionali, in media si aggira intorno ai 16 anni.

È fondamentale rivolgersi a un ente promotore competente, per evitare di incorrere in errori e ricevere informazioni esatte rispetto alla normativa che si applicherà allo stage.

• Tutore legale

Per attivare uno stage extracurriculare per minorenni è necessario individuare un tutore legale, che farà le veci del tirocinante per la sottoscrizione della documentazione ufficiale e tutti gli altri adempimenti di tipo normativo.

• Stage durante la formazione scolastica

Per quanto riguarda invece gli stage curriculari, che si svolgono durante gli anni di formazione scolastica e sono attivati direttamente dalle scuole, non ci sono norme di tipo regionale o nazionale, ma ogni scuola o istituto definisce le proprie regole.

Il PCTO (ex alternanza scuola-lavoro)

Vediamo ora un aspetto particolare dello stage per minorenni, ovvero il PCTO (ex alternanza scuola-lavoro).

Si tratta di un percorso di formazione professionale attivato direttamente dall’istituto di istruzione superiore, che ne definisce le regole di svolgimento e partecipazione.

A differenza dello stage extracurriculare, il PCTO ha una forte integrazione con l’attività scolastica: il percorso di formazione prevede infatti giornate di orientamento, incontri con le aziende e poi l’inserimento in una realtà specifica.

Come per le altre tipologie di stage, gli studenti che prendono parte a un PCTO sono affiancati in questa esperienza da due tutor, uno accademico e uno aziendale.

Gli istituti di istruzione superiore prevedono questo tipo di stage per minorenni come esperienza di apprendimento per i propri studenti, rivolta a scegliere con più consapevolezza il proprio percorso professionale/accademico.

Se la tua azienda è interessata ad attivare questo tipo di percorso, puoi metterti direttamente in contatto con gli istituti scolastici, scegliendo quello col percorso di studi più vicino alla vostra attività.

Leggi il nostro articolo sul PCTO per approfondire il tema!

I rischi da monitorare

L’attivazione di uno stage per minorenni comporta diversi vantaggi (che vedremo nel prossimo paragrafo), ma anche alcuni aspetti a cui prestare attenzione.

In primis ci sono senz’altro i rischi di natura normativa e legati alla tutela legale, sia dell’azienda che del minore.

Bisogna inoltre tenere presente che il tirocinante, in quanto minorenne, è un soggetto più vulnerabile e inesperto.

Risulta quindi particolarmente importante l’attenzione alla sicurezza sul lavoro: è opportuno informare correttamente lo stagista sui comportamenti da tenere per non mettersi a rischio.

In questo senso, importantissimo sarà che il tirocinante sia sempre affiancato da un adulto, che non solo gli insegni la professione ma presti attenzione alla sua incolumità.

Vantaggi di attivare stage per minorenni

Veniamo ora ai vantaggi, che sono sicuramente molti.

In primo luogo, un tirocinante giovane è più flessibile, dinamico e aperto ad apprendere.

Oggi, parlando di ragazzi minori di 18 anni, ci riferiamo alla famosa Generazione Z, molto appetibile per le aziende in quanto smart, tecnologica e abituata al cambiamento.

I giovani, inoltre, sono più flessibili nelle relazioni aziendali, hanno atteggiamenti meno discriminatori e sono aperti a modificare i propri comportamenti per rapportarsi al meglio con i colleghi.

Un ragazzo minorenne, infine, non ha ancora scelto come orientare il proprio percorso di studi futuro: in questo senso, ha ancora molte possibilità di formarsi e di intraprendere strade nuove, diventando una risorsa utile per l’azienda.