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Come vestirsi per un colloquio di lavoro – 5 consigli

Sei stato convocato per un colloquio di lavoro? Sicuramente una delle prime domande che ti saranno venute in mente sarà stata: “che cosa mi metto?”. Dal momento che avrai una sola chance per lasciare una “prima impressione”, ti sarà utile tenere in considerazione alcuni consigli su come vestirsi per un colloquio di lavoro.

La questione potrebbe sembrare futile, ma in realtà l’abbigliamento è un fattore da non trascurare quando si sta per affrontare un colloquio. È vero che il recruiter è incaricato di valutarti professionalmente, ma in fondo è pur sempre umano e la prima impressione conta anche in queste situazioni.

L’abbigliamento può rivelare moltissimo della personalità e delle attitudini di una persona, tanto da condizionare il giudizio di chi ti sta esaminando sul piano lavorativo.

Ecco tutti i nostri suggerimenti:

1. Valuta il contesto.

La prima importantissima regola da ricordare è di considerare le circostanze in cui ci si presenta all’incontro.

Il tipo di azienda, la posizione per cui ti proponi, ma anche banalmente la stagione corrente, sono fattori determinanti per la scelta di un abbigliamento adatto.

L’obiettivo è di sentirsi a proprio agio e non “fuori luogo”, per gestire la situazione con sicurezza e comunicare questo stato d’animo al recruiter.

2. Evita gli eccessi.

In generale, è consigliabile la scelta di uno stile classico, che sia formale ma senza esagerazioni.

Alle donne si consiglia di evitare scollature troppo audaci e gonne troppo corte, per apparire professionali.

Meglio optare per colori neutri, ma non necessariamente scuri: le tinte pastello possono essere una valida alternativa, specialmente d’estate.

Se ti sei candidato per un lavoro creativo, potresti osare un po’ di più con colori accesi e fantasie.

In ogni caso, la parola d’ordine è “abbinare“: l’equilibrio dei colori che indossi comunicherà al recruiter, anche solo inconsciamente, un aspetto positivo della tua personalità.

3. Ordine e pulizia.

Assicurati che sia tutto pulito e stirato: apparirai ordinato e curato e farai una buona impressione al tuo esaminatore.

Anche l’igiene personale è importante: assicurati di avere capelli in ordine e puliti e le unghie delle mani curate.

Agli uomini si raccomanda di presentarsi con barba e baffi molto in ordine, se non addirittura rasati.

4. Accessori: sì, ma con moderazione.

Gli accessori possono essere un elemento con cui smorzare la seriosità dell’abbigliamento.

Anche in questo caso, però, sono bandite le esagerazioni: meglio evitare bracciali, collane e orecchini vistosi e pacchiani, o cravatte con fantasie tutt’altro che professionali.

Le scarpe: meglio se di colore neutro, pulite, senza troppo tacco per le donne. Evita sempre i sandali, anche se fa caldo.

5. Rinuncia al profumo.

Probabilmente avrai un profumo che ti piace portare nelle occasioni più eleganti, o magari anche tutti i giorni.

Purtroppo, però, il gusto per i profumi è molto soggettivo! Non conviene rischiare di influenzare negativamente le percezioni del recruiter con una fragranza che potrebbe essergli sgradita.

Meglio evitare essenze, acque di colonia e dopobarba troppo intensi. Se non ne puoi farne a meno, riduci al minimo le dosi.

Leggi anche l’articolo approfondito con tutti i consigli per affrontare le fasi del colloquio di lavoro.


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