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Garantire il work-life balance in azienda per avere dipendenti più felici e produttivi

Oggi una tra le principali sfide per i datori di lavoro è quella di garantire il work-life balance in azienda.

Vediamo insieme come puoi favorire questo difficile equilibrio per i tuoi dipendenti!

Cos’è il work-life balance

Vediamo innanzitutto cosa si intende quando si parla di work-life balance.

La traduzione dall’inglese di questa espressione è “equilibrio vita-lavoro”. Il termine sta quindi a indicare la capacità di conciliare vita privata e attività lavorativa, in termini sia di qualità che di quantità.

Negli ultimi anni, in particolare dopo la pandemia, questo aspetto è diventato molto importante per i dipendenti, tanto da divenire un fattore determinante nella scelta di un impiego.

Le imprese hanno dunque iniziato a interrogarsi su come garantire il work-life balance in azienda, sia per attrarre talenti che per ottenere effetti positivi sulla produttività.

Perché il work-life balance è importante per i dipendenti

Perché le persone hanno iniziato a considerare il work-life balance un aspetto così importante della vita?

Nei decenni passati l’idea predominante era quella del lavoro che strutturava la vita dell’uomo, divenendone quasi il baricentro.

Oggi quest’idea è cambiata e le ragioni sono tante: la maggiore instabilità del mercato del lavoro, il mondo globale che rende più difficile legarsi a un posto, lo sviluppo delle tecnologie.

Durante la pandemia, in particolare, si è diffusa la possibilità di lavorare da remoto e quindi di conciliare maggiormente vita privata e lavoro. Una volta terminata l’emergenza sanitaria, per i dipendenti è rimasto importante salvaguardare questo aspetto a cui si erano ormai abituati.

Oggi, quindi, i candidati considerano di grande importanza poter avere un lavoro che lasci spazio anche alla loro vita privata e al tempo libero.

Perché il work-life balance può essere utile per la tua azienda

Garantire il work-life balance in azienda è fondamentale se vuoi attrarre nuovi talenti, ma non solo.

Vediamo insieme quali sono i vantaggi che questo approccio porta alla tua azienda e alla salute dei tuoi dipendenti:

  • Migliore organizzazione del lavoro

Definire in modo preciso il tempo dedicato al lavoro e quello dedicato al tempo libero  conferisce alle attività lavorative una maggiore struttura, a vantaggio dell’organizzazione dei compiti di ciascuno

Se i dipendenti della tua azienda hanno la possibilità di conciliare lavoro e vita privata  saranno più sereni e motivati e tenderanno a rimanere più tempo in azienda, sviluppando una maggiore fedeltà al posto di lavoro

  • Maggiore produttività

Diversi studi hanno dimostrato che, a fronte di un buon equilibrio tra attività lavorative e vita privata, la produttività dell’azienda aumenta. Questo perché i dipendenti sono più riposati, meno stressati e dunque rendono meglio sul lavoro

  • Buone relazioni interne

Un buon equilibrio tra lavoro e tempo libero permette a tutti i dipendenti di relazionarsi in modo sereno, senza che qualcuno si senta sovraccarico rispetto agli altri. Questo migliora notevolmente le relazioni tra colleghi

Se quindi vuoi migliorare la produttività della tua azienda e garantire l’employee retention, è fondamentale capire come salvaguardare l’equilibrio tra lavoro e vita fuori dall’ufficio.

Consigli per garantire il work-life balance in azienda

Vediamo insieme alcuni modi in cui potrai garantire il work-life balance in azienda per i tuoi dipendenti:

  • Flessibilità sugli orari di lavoro

Quando possibile, permetti ai dipendenti di scegliere la fascia oraria di lavoro: tutti abbiamo momenti della giornata in cui siamo più produttivi, quindi perché non sfruttarli? La flessibilità oraria è inoltre molto apprezzata dai dipendenti che hanno figli e impegni familiari.

Gli spostamenti nelle grandi città sono diventati sempre più impegnativi, aggiungendo a volte anche 2-3 ore al carico della giornata di lavoro. Se puoi, quindi, garantisci nella tua azienda alcune giornate in cui i dipendenti possano lavorare da casa.

  •  Accesso ai congedi familiari

Oltre a quelli già previsti, scegli di garantire ai tuoi dipendenti dei congedi familiari aggiuntivi (ad esempio estendendo quello di paternità che per legge è molto breve). Li farai così sentire supportati e questo li motiverà a lavorare meglio

  • Bonus economici

Garantisci ai tuoi dipendenti bonus economici, sia quando raggiungono degli obiettivi di produttività sia in occasione di eventi particolari, come il matrimonio o la nascita di un figlio. Questo, oltre ad essere gratificante, farà sentire i tuoi dipendenti come parte di una famiglia allargata

  • Tutela del tempo libero

Aiuta i tuoi dipendenti a non far invadere la propria vita privata dal lavoro. I momenti di svago e di riposo vanno tutelati, senza dover essere reperibili 24 ore su 24 (salvo professioni particolari).

Di recente, sono nate diverse piattaforme che favoriscono la divisione tra lavoro e tempo libero: l’azienda indiana  SoftGrid ha addirittura impostato sui pc dei propri dipendenti un programma che ne causa lo spegnimento automatico al termine dell’orario di lavoro!

Seguendo questi consigli, non solo potrai garantire il work-life balance in azienda per i tuoi dipendenti, ma riuscirai a creare un ambiente di lavoro sereno, meno stressante e favorirai la creazione di relazioni sane tra i tuoi dipendenti.

 


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